Microcemento nelle Nuove Costruzioni

Nelle nuove costruzioni a terra è possibile che quella che c’è sia una cassaforma con calcestruzzo. In questo caso si sconsiglia di applicare direttamente il microcemento poiché è molto probabile che la rugosità del calcestruzzo non possa essere assorbita dal microcemento. I suoi 3 mm di solito non sono sufficienti per regolarizzare il calcestruzzo.

Quindi, di fronte a un pavimento in cemento, le opzioni sono sostanzialmente due: l’uso di un autolivellante o una muratura in cemento. Anche se ultimamente la normalità è l’uso di autolivellanti, ogni volta con spessori minori.

Una volta che la superficie sarà completamente regolarizzata e completamente asciutta, si potrà procedere all’applicazione del microcemento. Qui bisogna tenere conto dei tempi di essiccazione del calcestruzzo, che possono arrivare fino a 28 giorni.

Nel caso delle pareti, se è presente un muro di mattoni, deve essere schermato in modo che sia il più sottile possibile al tatto. Una volta regolarizzata la superficie si passa al primer e alle due mani di fondo Lunik.

Se la parete è composta da tramezzi autoportanti o cartongesso, assicurarsi che siano perfettamente nastrati e tutte le viti e le giunzioni siano stuccate. Una volta che la superficie è completamente preparata, potremmo applicare Lunik ONEOCK.